Progetti FSE

Io Porto Più Parità

CUP:

-

Codice progetto:

1047-0001-588-2025

Importo finanziamento:

349.240,20 €

Ore di formazione previste:

704

Ore di consulenza orientamento / coaching previste:

742

Seminari/eventi:

26

Sintesi del progetto:

“Io Porto Più Parità” nasce per dare continuità e forza ai risultati del precedente progetto “Io Porto Parità” (DGR 1522/22), che ha portato per la prima volta il tema della parità di genere all’interno del settore portuale e logistico veneziano — un contesto in cui le donne rappresentano solo il 6% della forza lavoro e dove le questioni legate all’equità e all’inclusione sono spesso marginali.
Grazie a strumenti innovativi, linguaggi accessibili e un approccio partecipativo, il progetto ha:

  • analizzato e valorizzato le figure femminili di leadership del settore,
  • fatto emergere criticità e potenzialità,
  • coinvolto attori diversi (imprese, scuole, enti locali),
  • attivato una rete di 185 stakeholder, formalizzata in un Accordo di Rete.

Io Porto Più Parità capitalizza questi risultati e compie un salto di scala: non solo continuità, ma evoluzione sistemica.

Il “più” rappresenta:

  • più profondità – con azioni più strutturate e integrate (biblioteche, tour cittadini, collaborazioni con università);
  • più radicamento territoriale – dal porto di Venezia alle province di Padova, Treviso e Vicenza;
  • più connessioni – coinvolgendo nuovi pubblici come padri, educatori, associazioni sportive;
  • più strumenti – con output replicabili e modelli trasferibili (es. toolkit per insegnanti).

L’obiettivo è trasformare le buone pratiche sperimentate in un modello stabile e diffuso, capace di portare la cultura della parità fuori dal porto e dentro la quotidianità, influenzando scelte
educative, relazioni di lavoro, immaginari professionali e dinamiche familiari.

Il progetto risponde a bisogni ancora aperti emersi dal monitoraggio della prima fase:

  • valorizzare le competenze invisibili, spesso sviluppate in contesti informali (cura, gestione familiare);
  • superare condizionamenti culturali che limitano aspirazioni e percorsi professionali;
  • offrire reali opportunità di empowerment, attraverso esperienze trasformative e role model positivi;
  • coinvolgere attivamente gli uomini in un’ottica di co-responsabilità.

“Io Porto Più Parità” si configura quindi come un laboratorio permanente di parità, in cui si costruisce cultura, si condividono risorse e si generano alleanze per un cambiamento duraturo

Condividi il corso